Con l’Espressionismo… siate anche romantici!
Siate romantici, indirizzate i vostri pensieri alla presa di coscienza che ne potrebbe derivare dal varcare la soglia d’ogni aspetto della vita, capace di contrastare energicamente il nostro destino di uomini territorializzati, tributati a trascorrere la propria vita tra le repressioni sociali, ideologiche, religiose. Siate ansiosi di liberarvi da voi stessi. Destabilizzate le vostre sovrastrutture mentali contraddicendo tutto ciò che avete dal passato ereditato.
Sappiate che «denominarsi romantico e guardare sistematicamente al passato, è un contraddirsi».
La ricerca di un’arte nuova potrebbe essere tutta qui: trasformarla in una scienza medica che si occupi, in quanto tale, di diagnosticare i mali dell’uomo e di intervenire sui suoi vizi peggiori.
L’aspirazione all’infinito vi guarisca dal vostro miserevole stato di prevaricazione:
Charles Baudelaire, Poesie e prose… p.689Chi dice romanticismo dice arte moderna, cioè intimità, spiritualità, colore, aspirazione verso l’infinito, espressa con tutti i mezzi dell’arte.
Esprimetevi con tutti i mezzi dell’arte. Non chiudete l’arte nella ricerca dei soliti soggetti, nella cella dei soliti canoni, poiché
Charles Baudelaire, Poesie e prose… p.689il romanticismo non sta precisamente nella scelta dei soggetti né nella varietà esatta, ma nel modo di sentire.
Sentire ogni aspetto della vita, il Bello e il Brutto, il Basso e il Sublime. E se le verità assolute non esistono, tanto vale sentire anche tutto ciò che il nostro perbenismo si rifiuta di sentire.